Visto che ci siamo cominciamo a parlare di questi due.
Il sintonico è quello che vede tutto bello, positivo e nota le somiglianze. A lui gli va tutto bene. Non si lamenta mai ed è un entusiasta nato. Difficilmente nota incongruenze e problematiche di qualsiasi genere. Se stai per mettere su un team, il sintonico è quello che incoraggia e motiva gli altri. Forte!!!
Il distonico invece è esattamente l’opposto. È il bastian contrario per eccellenza. Il rompi co****ni del gruppo. A lui non va mai bene niente, ma proprio niente! Ha la tendenza a notare le differenze; il campione olimpionico di sollevamento problemi. Che uno dice “allora è meglio avere i sintonici nel gruppo, o no?”.
Eh no!!! Proprio perché ha la tendenza a notare ed anticipare le criticità e i problemi il distonico è quello che, all’interno di un progetto, ti permette di fare il salto di qualità proprio per la sua tendenza a non accontentarsi mai e anticipare le criticità. Come ho già detto, i meta-programmi, non solo non servono per appiccicare bollini alle persone, ma non possiamo neanche giudicare chi è migliore dell’altro.